Antonio Buccoliero coltiva un vigneto ad alberello pluridecennale nella contrada dialettalmente chiamata Èja, a Sava, in provincia di Taranto. Il suo approccio è fortemente sostenibile: pratica l’aridocoltura e integra in vigna l’agricoltura di precisione, impiegando droni multispettrali, stazioni meteo e sensori fogliari per monitorare lo stato delle piante e intervenire solo quando necessario. Il frutto di questo lavoro è un Primitivo 100 %, fermentato con lieviti selezionati per circa 45 giorni, affinato per oltre un anno in barrique usate e imbottigliato senza filtrazioni.
I suoi vini riflettono il territorio con eleganza, offrendo struttura compatta, freschezza vibrante e aromi di frutta rossa, spezie e radici, con un tannino raffinato e una sorprendente longevità.
Per saperne di più: www.ejailvinoculturale.com


